Sintostamp vs Biassono 93-77

Sintostamp Tazio Magni 93 (19-44-63-93)
Basket Biassono 77 (27-42-58-77)
Sintostamp Tazio Magni:
Mazza 14, Carboni 12, Marenzi 16, Moscatelli 12, Tedeschi, Silocchi 9, Cottarelli, Penna 19, Feraboli ne, Pollina 11, Perini ne. All.: Testi.
Basket Biassono: Ruzzon, Foschini 2, Dascola 3, Guarnaccia 3, Parlato 12, Beretta, Carrara 4, Sala 10, Magni 16, Didoni, Carota 17, Rizzardi 10. All.: Riboldi.
Arbitri: Fossati e Caforio.
Note: usciti per falli nessuno – antisportivo Parlato (18).
GUSSOLA – Se la vittoria della scorsa settimana poteva anche essere un episodio, quella di venerdì con Biassono è invece una certezza: la Sintostamp è tornata davvero! Gara fondamentale per i rossoblù, con una vigilia però tormentata, a causa in primis del già metabolizzato infortunio di Perini, cui si aggiunge anche l’assenza di Feraboli ad accorciare ulteriormente le rotazioni di coach Testi. Con un nuovo equilibrio in quintetto ed un inizio a mille da parte degli ospiti, il primo quarto è di sofferenza per Gussola, sempre ad inseguire a poca distanza, solo però fino al tremendo break di 11-0 che, a cavallo del primo riposo, fa sprofondare i padroni di casa dalla parità ad un preoccupante -11 (19-30). La Sintostamp tuttavia, ancor prima della vittoria della scorsa settimana, ha ritrovato grinta, carattere, ma soprattutto quella lucidità che l’han fatta grande in regular season. Ecco quindi, che senza farsi prendere dalla frenesia, i rossoblù iniziano il loro lento ma inesorabile rientro, trascinati da un Penna concretissimo su entrambi i lati del campo, assistito al meglio anche da tutti i compagni, sino a firmare il +2 dell’intervallo. Vantaggio quasi minimo per Gussola, ma inerzia che ha totalmente cambiato padrone, con i rossoblù ora padroni del ritmo di gioco, mentre Biassono è in evidente debito di ossigeno. La difesa gussolese sale decisamente di tono al rientro dagli spogliatoi ed i 27 punti concessi ai monzesi nel primo quarto sono ormai un lontanissimo ricordo. Dalla parte opposta ci pensano poi Moscatelli e Carboni a prendersi sulle spalle l’attacco, col solco tra le due squadre che lentamente si amplia, nonostante qualche reazione isolata degli ospiti li mantenga ancora a distanza limitata. Come detto, a comandare il gioco ora è tuttavia la Sintostamp, conscia del fatto che con un’ultima accelerazione la gara si deciderà definitivamente. E così accade in apertura di ultimo quarto, con l’attacco rossoblù che si scatena in modo devastante: Mazza, Carboni, Marenzi, Moscatelli, Silocchi, Pollina e l’MVP Penna mettono in scena un ultimo quarto da 30 punti a referto, con Biassono che non ha più armi, né tantomeno energie per rispondere. Finisce in gloria per Gussola, che anche grazie ai risultati degli altri campi, riesce a portarsi solitaria in seconda posizione alle spalle di Pisogne capolista, un altro passo importante innanzitutto verso la salvezza, che resta l’obiettivo fondamentale della stagione, per poi eventualmente pensare alla ciliegina playoff. Ed una sorta di match point salvezza sarà già a disposizione dei rossoblù venerdì prossimo, con la prima di ritorno al PalaGhidetti quando ospite sarà quel Basket Cinisello che all’andata ci fece molto male. La Sintostamp però non è più quella di un mese fa… Forza Gussola!

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