Sintostamp Tazio Magni 57 (12-19-42-57)
Agrate Canarins 52 (11-27-38-52)
Sintostamp Tazio Magni: Tedeschi ne, Mazza 17, Carboni 10, Bonazzoli ne, Zerbini 3, Marenzi 4, Moscatelli 4, Verzellesi 15, Silocchi 2, Covanti ne, Pollina 2. All.: Testi.
Agrate Canarins: Calloni 10, Federici ne, Pizzul 8, Grassi 11, Moretti 8, Catalfamo 2, Mentasti 9, Vergani ne, Barbieri 4, Ortolina, Rizzolo ne. All.: Decio.
Arbitri: Del Felice e Guadalupi.
Note: usciti per falli Marenzi e Grassi.
GUSSOLA – Cercata, voluta, conquistata… si va a gara 5! Grande serata al PalaGhidetti, con gli spalti infiammati dal caldo tifo dei giovani rossoblù e la Sintostamp che subito sblocca il punteggio come in gara 3. Primo quarto con ritmi ancora alti, un continuo testa a testa fatto di pochi canestri e tanti errori da entrambe le parti, con Gussola che ne esce sul +1. Cambia però decisamente il discorso nella seconda frazione, quando Agrate sembra tornata quella dei primi quarti delle prime due gare. Difesa impenetrabile quella dei brianzoli, con i padroni di casa che intravedono vecchi fantasmi e per quasi sei minuti restano a bocca asciutta. Ne approfittano ovviamente gli ospiti, con Grassi e Moretti che fanno volare i Canarins sul +10 (12-22 al 16’). Serve una tripla di Zerbini per scuotere i rossoblù, niente di trascendentale, ma un timido segnale di risveglio che manda i padroni di casa al riposo con un briciolo di fiducia in più, anche se ancora a distanza dagli avversari. L’intervallo è la svolta per Gussola: dagli spogliatoi esce infatti una Sintostamp trasformata, la migliore vista finora nella serie, quella per intenderci che ha incantato tra dicembre e marzo. La difesa di casa blocca ogni iniziativa ospite, mentre dalla parte opposta Mazza, Carboni e Verzellesi sono scatenati: il parziale dei primi sei minuti del terzo quarto recita 19-4 Tazio Magni, che si traduce sul tabellone nel +7 rossoblù (38-31 al 26’). Il PalaGhidetti è una bolgia con Agrate che fatica e si affida ad un paio di iniziative di Mentasti e Calloni per restare nel match. Mazza però è letteralmente scatenato ed infila un parziale di 5-0 in apertura di quarto quarto che sembrerebbe essere quello deciso per il +9 Sintostamp (47-38 al 33’). Ma una cosa questa sfida ci ha insegnato, che nessuna delle due contendenti ci sta ad alzare bandiera bianca in anticipo, anche quando sembra al tappeto. Sembra, appunto, perché Agrate fa leva su tutto il suo orgoglio per restare attaccata al match e di orgoglio i brianzoli ne hanno eccome: Mentasti, Calloni, Moretti e Pizzul confezionano infatti un tremendo parziale di 12-2, che non solo li riporta in partita, ma addirittura in vantaggio quando sul tabellone restano poco più di due minuti da giocare (49-50 al 38’). Testi non tarda ovviamente un secondo a fermare il gioco ed a riportare i suoi sulla retta via. Dal time out Gussola esce bene, col canestro del controsorpasso di Carboni, anche se poi è Grassi a rispondere immediatamente per il nuovo vantaggio gialloblù. Ancora Carboni si prende il tiro sull’azione successiva, non va, ma il più lesto di tutti è Pollina, un fattore importantissimo a rimbalzo nelle ultime due gare, che cattura la palla e sigla il nuovo +1 Sintoistamp. I canarini provano fino all’ultimo a rispondere, ma la difesa di casa regge benissimo all’assalto avversario, concedendo solo tiri difficilissimi, con Mazza e Carboni che catturano i rimbalzi decisivi e dalla lunetta sigillano la vittoria, che significa 2-2 nella serie. Venerdì si torna ad Agrate! Solo 48 ore per recuperare le energie e ci si giocherà tutto in un solo colpo sul campo dei brianzoli: vada come vada, bravissimi ragazzi e visto che l’abbiamo già fatto una volta, perché non provarci di nuovo… Forza Gussola!