Sintostamp Tazio Magni 76 (19-40-65-76)
Basket Ome 59 (21-30-50-59)
Sintostamp Tazio Magni: Mazza 14, Carboni 3, Bonazzoli, Zerbini 2, Marenzi 11, Moscatelli 12, Verzellesi 14, Silocchi 6, Covanti 2, Pollina 6, Secci 6. All.: Testi.
Basket Ome: Zotti 9, Peli, De Marco ne, Brambilla 9, Giugno 2, Agazzi 7, Chessa 15, Veneziani 2, Bazoli ne, Fatello 6, Ricci 9. All.: Nero.
Arbitri: Belloni e Carissimi.
Note: usciti per falli Agazzi – tecnico Nero (12) – tecnico Ricci (28) – antisportivo Ricci (30) – espulso Ricci (30).
GUSSOLA – Per la decima vittoria consecutiva basta anche una Sintostamp al minimo sindacale. Contro Ome i rossoblù non mandano infatti in scena la loro miglior prestazione stagionale, ma dopo il tour de force di questo inizio d’anno, al cospetto della volenterosa, ma non certo pericolosa formazione bresciana, la cosa era anche abbastanza prevedibile. Ecco quindi che il primo quarto ha visto gli ospiti sfruttare la partenza a marce basse dei gussolesi, giocando sulle ali dell’entusiasmo e del ritmo alto per un +2 alla prima sirena certo non pronosticabile. Alla Tazio Magni basta però poco per rimettere a posto le cose, iniziando a difendere seriamente dal secondo quarto, con l’immediato sorpasso e fuga prima dell’intervallo. Forcing rossoblù che prosegue anche al rientro dagli spogliatoi, raddoppiando il vantaggio sino al +20 (51-31 al 22’). Alla gara resta di fatto poco da dire, con Ome che prova anche la zona per invertire l’inerzia e dare una scossa, ma arriva poi l’espulsione di Ricci a smorzare definitivamente toni e velleità. L’ultimo quarto è quindi di sola attesa per la sirena finale, con Testi che può dare ampio spazio a tutti i suoi uomini, che rispondo bene alla chiamata. Vittoria non brillante, utile per rifiatare, ma soprattutto fondamentale per rafforzare il secondo posto e continuare l’inseguimento alla prima posizione di Treviglio. Cinque giornate al termine, a partire dalla doppia trasferta in Franciacorta, venerdì a Paderno, la domenica successiva ad Iseo, che rappresenta l’ultimo ostacolo per i playoff: completiamo l’opera ragazzi. Forza Gussola!